“LA CAMERA LUMINOSA”
Colore,scritte, graffiti,citazioni,animano la superficie delle opere di Salvatore Marchesani, con la libertà d’espressione
e la spontaneità dello stile fanno emergere forme e immagini che si fondono nell’immaginazione.
In questo insieme di forme vi sono un metodo e un significato e lo scopo dell’artista è l’espressione del sentire l’immagine ,
attraverso la pittura
Salvatore Marchesani non si lascia in alcun modo condizionare dalle formule, dalle idee tradizionali di composizione
e come gli espressionisti astratti egli predilige una reazione informale d’impulso creativo
che esprime col colore,scritte,tracce,immagini, cuori.
Il cuore e l’anima sono , infatti, le icone di questo poeta del pennello e i titoli dei suoi quadri denunciano
la sua sensibilità e il calore delle sensazioni che prova dipingendo in maniera polimaterica e vibrante.
Marchesani, pur non disdegnando l’aspetto figurativo delle sue composizioni, sottolinea l’importanza della spontaneità
e della pittura gestuale in cui il colore assume le caretteristiche di un affresco informale a fondo poilicromo e
polimaterico a formare una cacofonia visiva di cromie e di forme. Le immagini di ritagli di giornali i di-segni si esprimono
nel graffitismo che riflette la caotica realtà della vita di oggi e aprono una strada nuova, con quelle zone astratte
di colore denso che sambrano parti di cielo , zolle di terra o intonaco di muro antico e distrutto dal tempo, a liberare la
creatività dell’inconscio.
Sottolineando l’importanza della spontaneità, Freud potrebbe parlare in proposito di un “recupero della memoria primigenia”.
L’equilibrio fra i colori, i graffiti, immagini , simboli , conferisce una calma bellezza alle opere di questo artista-poeta.
Lo spazio che circonda le tracce è cromaticamente intenso e i segni sembrano fluttuare nella densa superficie dei dipinti
con un senso di atemporalità.
L’importanza delle opere di Salvatore Marchesani sta nel delicato equilibrio tra astrattismo e arte figurativa,
nel gioco perfettamente controllato tra le forti sfumature di colore e la forma.
Tutti i dipinti di questo periodo si trovano in intima relazione tra loro, tanto gli elementi che rappresentano si
assomigliano, ma tutto ciò si giustifica nell’intento dell’artista di conquistare un linguaggio autonomo di forme e di colori.
I rari riferimenti al mondo reale (cuori, scritte) esprimono sensazioni, atmosfere poetiche, moto dell’anima,
mentre il colore sfuma in emozioni.
I contorni delle forme , conferendo al dipinto una sua poesia che può essere letta attraverso una raffinata meditazione
sensuale. Quelli di Salvatore Marchesani, parafrasando i titoli di alcun e sue opere, sono veri “percorsdi del cuore”,
che servono a tracciare la mappa di quella
“Geografia dell’anima” tanto cara all’artista.
La pittura di Marchesani,in definitiva, è intensa, vibrante di vitalità,passionale e fortemente personale,inequivocabilmente
basata sul concetto dell’opera come veicolo di emozioni.
Tratto da – Eraldo Divita critico d’arte –